1854 - 1906: La fondazione

L’estratto di tannino rivoluziona l’arte della concia

Il tannino appartiene alle primissime produzioni della rivoluzione industriale. Le prime produzioni di questo estratto avvennero, infatti, in Francia, all’interno di piccoli stabilimenti, quando correva la prima metà del XIX secolo, e la sua principale applicazione fu quella legata alla concia delle pelli. Nel Medioevo, infatti, le pelli venivano trattate immergendole direttamente in acqua con il legno o le cortecce di materiali particolarmente ricchi di queste sostanze, come il castagno, la quercia o la noce di galla.

I processi erano assai più lunghi, poco migliorati rispetto a quanto praticato già dagli antichi egizi, e non avevano praticamente subito significative variazioni dal Rinascimento.

In un avviso del 1564, la corte medicea fissava in sei mesi la permanenza minima in vasca dei cuoi per i suoi domìni, tra l’altro gli stessi luoghi, le rive dell’Arno, dove quattro secoli più tardi si sarebbe sviluppato il più grande centro conciario del mondo. A metà Ottocento la svolta: con l’utilizzo dell’estratto di tannino, infatti, questa pratica vide accorciarsi i tempi di lavorazione fino a un mese, rivoluzionando un processo antico quanto la civiltà stessa.

A Corsaglia di Frabosa la fabbrica che segna le origini del Gruppo Silvateam

Al 1854 risale la nascita dello stabilimento di Corsaglia di Frabosa, in Piemonte. Realizzata inizialmente per “caricare” la seta nelle produzioni di Lione, questa piccola fabbrica è la più antica tra quelle destinate, nel corso di centocinquant’anni di storia, a costituire il nucleo fondante dell’odierno Gruppo Silvateam. Nei cinque decenni successivi saranno trentaquattro le nuove fabbriche per la produzione dell’estratto di castagno a vedere la luce in diverse regioni italiane, con produzioni oscillanti tra le 300 e 1.000 t/anno di tannino puro.

All’epoca il prezzo di questo prodotto era di circa 100 lire/q, ma il valore aggiunto che si generava dalla sua produzione e commercializzazione permise un rapido sviluppo dell’attività economica così creatasi in molte vallate ai piedi di Alpi e Appennini.