1970 - Oggi: La diversificazione del business

Efficienza e diversificazione, tappe di un nuovo sviluppo

Dal 1970 lo sviluppo di Silvateam si è rivolto all’incremento della capacità produttiva, al miglioramento qualitativo e alla crescita dell’efficienza dei tre stabilimenti italiani e di quello argentino, dove il Gruppo ha fortemente investito dopo la fase di concentrazione vissuta nel decennio precedente.

La costruzione di imponenti spray-dryers è stata la conseguenza del passaggio dalla forma di commercializzazione del tannino in blocks, fino ad allora prevalente, a quella in polvere atomizzata e solubile.

Le produzioni sono state integrate con processi chimici a valle dell’estrazione del tannino, per rendere più efficiente l’utilizzo della materia prima vegetale. Sono stati, infatti, realizzati stabilimenti per la produzione di pannelli di fibra, carta, energia elettrica da biomasse, resine tanniche, furfurolo e derivati furanici.

Dai successi della moda italiana il rilancio della concia al vegetale

Intanto il Gruppo ha rivolto importanti attenzioni al comparto della chimica fine, realizzando acquisizioni e investimenti finalizzati a completare la gamma offerta da una rete commerciale intanto rinforzata e ammodernata.

Nel frattempo il mercato degli estratti vegetali è andato stabilizzandosi, grazie soprattutto ai successi della moda italiana, affermatasi esportando calzature e pelletterie di lusso in tutti i principali mercati del mondo e puntando sulla qualità superiore dei prodotti realizzati con conce al vegetale tradizionali.

Energia da fonti rinnovabili e pellet

La produzione di estratti vegetali ha sempre richiesto la disponibilità di ingenti quantità di energia sia elettrica che termica. Il Gruppo Silvateam ha dotato i suoi stabilimenti di centrali termoelettriche per l’autoproduzione di vapore tecnologico e di parte dell’energia elettrica necessaria ai processi industriali.

Oggi l’esperienza acquisita nel settore delle rinnovabili permette a Silvateam di progettare e realizzare centrali a biomasse, centrali idroelettriche, impianti di cogenerazione, impianti di teleriscaldamento e impianti fotovoltaici.

Silvateam produce anche pellet 100% da legno di castagno di origine italiana utilizzando il legno residuato dall’estrazione dei tannini nello stabilimento di San Michele Mondovì (CN). Il pellet così realizzato è naturale, di alta qualità, con un basso contenuto in ceneri e privo di agenti leganti e sbiancanti.

Estratti naturali, l’ingresso nel settore del food, dell’enologia e dell’alimentazione animale

Il forte impulso che il Gruppo ha dato all’attività Ricerca & Sviluppo, con l’obiettivo di individuare nuove applicazioni per il tannino e di ampliare la propria gamma di estratti vegetali, ha portato Silvateam a entrare, con soluzioni innovative, in nuovi settori quali quello enologico, il food e l’alimentazione animale.

Nell’ultimo quindicennio, grazie a cospicui investimenti, sono stati realizzati prima lo stabilimento in Perù (2001) per la produzione diretta dei tannini di tara e gomma di tara; poi, nel 2008, il nuovo stabilimento di Rende (Calabria), dove grazie a tecnologie all’avanguardia, si producono pectine da agrumi, miscele di idrocolloidi e altri estratti vegetali destinati all’industria alimentare.

I tannini nel settore enologico vengono utilizzati con successo sia per la vinificazione in rosso che per l’elaborazione dei vini bianchi con diversi scopi tecnologici, tra i quali l’attività antiossidante, il ruolo strutturante, la stabilizzazione nel tempo del colore e la chelazione dei metalli.

Considerevoli risultati si stanno ottenendo nell’ambito dell’alimentazione animale, dove selezionate miscele di estratti vegetali vengono utilizzate per migliorare la salute degli animali e incrementare la loro produttività.