Concia ibrida al cromo

Processo di concia alto esaurimento

Si valuta che circa 80-90% del pellame prodotto nel mondo è conciato al cromo. La concia al cromo è un processo relativamente semplice da eseguire, economico, abbastanza rapido e sufficientemente flessibile. In pratica con la concia al cromo si possono produrre pelli per qualsiasi utilizzo (eccetto per il cuoio da suola per calzature). La concia al cromo utilizza differenti prodotti chimici, acidi e sali (incluso il solfato di cromo). Prima di far reagire il sale di cromo, la pelle viene dapprima sottoposta alle operazioni di riviera al fine di rimuovere il pelo e successivamente al piclaggio, che consiste nel trattare la pelle con una soluzione di sale e acido (di solito una miscela di acido solforico e acido formico) per facilitare la successiva penetrazione del conciante all’interno della pelle. Al termine della concia la pelle si presenta di colore verde-azzurro, con tonalità diverse a seconda dei prodotti utilizzati nella fase di piclaggio e basificazione. Per tale motivo la concia al cromo viene denominata “wet-blue”.

Nel 2008, circa 24 milioni di tonnellate di cromo sono state prodotte, di cui il 2% è stato impiegato per la produzione di Sali di cromo, quale il solfato di cromo, utilizzato sia per la concia che per la produzione di coloranti e materie plastiche. In tutto il mondo circa 480.000 tonnellate di solfato di cromo vengono prodotte ogni anno. I più importanti depositi di cromo si trovano in Sud Africa che rappresenta il 33% della produzione totale, seguita da India e Kazakistan con rispettivamente il 20% e 17%. Il Brasile, la Finlandia, l’Oman, la Russia e la Turchia insieme rappresentano il 21%, mentre il restante 9% è costituito da altri 12 paesi, dove sono presenti piccoli produttori.

Il consumatore richiede sempre più pellami al cromo sicuri ed ecosostenibili. Silvateam ha pertanto sviluppato un sistema di concia al cromo ibrido utilizzando una combinazione di sali di cromo e Blancotan CAT che permette ai suoi clienti di produrre pelli wet blue rispettosi dell’ambiente.

Principali vantaggi della concia ibrida al cromo rispetto ad una concia al cromo tradizionale

  • Impatto ambientale bassissimo.
  • Elevate di % di Cr2O3 fissata alla pelle.
  • Colore del wet blue estremamente chiaro.
  • Pelli caratterizzate da un’ottima ed uniforme pienezza.
  • Fanghi esenti da cromo.
  • Wet blue ibrido versatile.
  • Pelli dalle tinture più brillanti e uniformi rispetto ad una concia al cromo standard.
  • Possibilità di formazione del cromo esavalente ridotte al minimo.